Home Cronaca Agevolazioni per l’assunzione dei disabili: Legge 68/1999 e Decreto 151/2015

Agevolazioni per l’assunzione dei disabili: Legge 68/1999 e Decreto 151/2015

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Le Norme per il diritto al lavoro dei disabili previste con la Legge 68/1999 riconoscono ai datori di lavoro privati, compresi gli enti pubblici economici, soggetti o meno all’obbligo di assunzione, un incentivo per un periodo di trentasei mesi per favorire le assunzioni con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di persone con disabilità fisica o psichica. Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 151/2015 sulle disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese, il contributo fissato e la durata del beneficio varia in base alle caratteristiche del lavoratore assunto e alla tipologia di rapporto di lavoro utilizzato. Per ogni lavoratore disabile, con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra e assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, il contributo è pari al 70% della retribuzione mensile lorda; stesso contributo per ogni lavoratore con disabilità intellettiva e psichica con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, per un periodo di 60 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a dodici mesi e per tutta la durata del contratto. Lo stesso contributo, invece, è pari al 35% della retribuzione mensile lorda, per l’assunzione di lavoratori con una percentuale di invalidità compresa tra il 67% e il 79% o con minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra. Le modalità di accesso all’incentivo sono semplici e dirette: Il datore di lavoro dovrà fare un’apposita richiesta all’INPS e, una volta riconosciuta l’agevolazione, potrà fruirne tramite conguaglio contributivo mensile, come spiegato nella circolare n.99/2016 ; l’incentivo è riconosciuto dall’INPS secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande per cui terminate le risorse stanziate (Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze) , non saranno prese in considerazione altre domande. Ricordiamo che con il Fondo regionale per l’occupazione dei disabili è finanziato anche il rimborso forfetario parziale delle spese necessarie all’adozione di accomodamenti ragionevoli per i lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 50% come la rimozione delle barriere architettoniche che , la formazione per il responsabile dell’inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro o la dotazione di tecnologie per il telelavoro.

Di Giuseppe Musto

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