Di Giuseppe Musto
Napoli – Tutto era nato da alcune notizie riportate sulla stampa, che ieri riprendevano nel dettaglio una lettera dell’Amministratore delegato della Napoli Servizi Andrea De Giacomo. Oggi la smentita dell’Assessore e Vice Sindaco di Napoli Enrico Panini:”Voglio precisare che Napoli servizi non è in crisi, che gli stipendi ,come sempre , saranno regolarmente pagati, che Napoli Servizi avrà le risorse per pagare i fornitori, che ci sono le condizioni per approvare il bilancio 2017, che nel bilancio 2019 ci saranno le risorse che mancano, che lavoriamo per fare un contratto superiore allo scorso anno. E, soprattutto, non verrà mai avviato lo stato di crisi”. Panini continua affermando che -“lo stanziamento messo in bilancio 2018 per Napoli Servizi sarà integralmente rispettato perché il Comune di Napoli non ha alcuna esigenza sopravvenuta, tanto meno da mettere in conto a Napoli Servizi.
Abbiamo sempre garantito i flussi per pagare regolarmente gli stipendi, anche in presenza di una decisione gravissima approvata dal Parlamento ,su proposta del Governo, che riduce l’anticipazione di tesoreria ai Comuni portandola a 4/12 rispetto ai precedenti 5/12. Ciò si traduce in un ammanco di circa 130 milioni per il Comune di Napoli ed in un forte problema di liquidità. Nonostante questa oggettiva situazione gli stipendi hanno sempre rappresentato una priorità. Anche le prossime retribuzioni saranno garantite. L’anticipazione di 200 milioni da Cassa Depositi e Prestiti, già riconosciuta, e l’arrivo, a fine mese di marzo, di un flusso da parte del Governo di oltre 200 milioni relativi al Fondo di solidarietà tra i Comuni, ci consentiranno di regolare i rapporti con i fornitori. Abbiamo avviato, e completeremo rapidamente i contatti in positivi incontri con le banche utilizzate da Napoli Servizi. Sul bilancio 2017 abbiamo fornito le risposte alle osservazioni del Collegio dei Sindaci. Ciò consentirà l’approvazione del bilancio. Nelle prossime settimane verranno stanziate nel bilancio 2019, in corso di predisposizione, le risorse utili per un contratto pluriennale. Tutto il resto, sollevato dall’ Amministratore delegato, rientra nelle situazioni già note e presenti da anni che sono sempre state governate senza ripercussioni per la città e per i lavoratori. Infine, noto una spasmodica attenzione su tutto ciò che riguarda il Comune di Napoli e ne siamo felici. Essa, in particolare, riguarda Napoli Servizi. Capiamo che il “boccone è ghiotto” perché tante sono le situazioni che potrebbero trarre vantaggio economico e politico da una crisi dell’Azienda. Consiglio a tutti costoro di riporre l’attenzione altrove perché l’unica chiusura che riguarda Napoli Servizi è quella del cancello d’ingresso ogni sera”, conclude l’assessore al Bilancio Panini.“
Anche la delegata della FILCAMS CGIL Susi Cacace RSA della Napoli Servizi con un post duro e diretto su Facebook dichiara:”Napoli Servizi non si tocca. Le speculazioni sui quotidiani di questi giorni danneggiano l’azienda e il lavoro svolto dai sindacalisti aziendali che in i questi anni difficili hanno sempre garantito, con l’impegno dell’amministrazione, stipendio e occupazione. Oggi parlano quelli che per mero opportunismo elettorale fingono di preoccuparsi del futuro dei lavoratori producendo articoli che danneggiano l’azienda mettono a rischio l’occupazione. – Continua – la delegata Filcams: “La situazione complessa vede tutte le parti impegnate ogni giorno nella costruzione di una convenzione pluriennale che possa garantire la serenità lavorativa a 1700 famiglie”. – conclude -“Non permetteremo a nessuno di ostacolare questo processo e vigileremo sugli sviluppi attenti e responsabili come sempre”.