Durante un’ordinaria attività di controllo del territorio in via Firenze, nei pressi di corso Novara, gli agenti dell’Unità Operativa San Lorenzo hanno sorpreso un uomo nell’atto di sottrarre un telefono cellulare a una cittadina napoletana. Alla vista degli operatori, l’uomo, di nazionalità tunisina e irregolare sul territorio nazionale, si è dato alla fuga, opponendo poi resistenza durante il tentativo di fermo, causando lesioni a uno degli agenti, giudicate guaribili in cinque giorni. Nonostante l’aggressione, gli agenti sono riusciti a bloccarlo e condurlo presso i propri uffici.
Nel corso della perquisizione personale è stato rinvenuto un coltellino con lama di circa tre centimetri. Contestualmente, la vittima del furto ha sporto formale denuncia, confermando l’accaduto. Sul posto anche un testimone oculare, che aveva tentato senza successo di fermare il responsabile.
Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per reati quali furto, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, invasione di terreni e spaccio di sostanze stupefacenti, era già stato deferito dallo stesso reparto venti giorni prima per reati analoghi, commessi ai danni di una turista spagnola, nella medesima area cittadina. In quell’occasione gli era stato notificato un ordine di allontanamento dall’area di piazza Garibaldi, provvedimento valido fino al 30 settembre 2025.
A seguito dei fatti, l’uomo è stato tratto in arresto per furto con destrezza aggravato, resistenza a pubblico ufficiale con lesioni, violazione dell’ordine di allontanamento e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. È stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo. In seguito è stata emessa nei suoi confronti una misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Napoli, con udienza fissata al prossimo 23 settembre.
Mario cardone