NAPOLI – Presso le Gallerie d’Italia di Via Toledo si vive l’ultima settimana della mostra dell’artista francese JR ‘Chi sei, Napoli?’, aperta fino al 5 ottobre. L’esposizione è dedicata all’ottavo capitolo delle della serie ‘Chronichles’. In passato JR ha già realizzato progetti simili a Clichy-Montfermeil (2017), a San Francisco (2018), a New York (2018), a Miami (2022), a Kyoto (2024), in tre città statunitensi (Dallas, Saint Louis e Washington DC) per un murale sul difficile tema delle armi negli USA (2018), in quindici città di Cuba (2019). Quest’anno è finalmente giunto nella città del Vesuvio con la prima installazione di questo tipo in tutta Italia, realizzata con il patrocinio del Comune di Napoli.
L’opera site-specific di JR è stata già svelata sulla facciata del Duomo di Napoli che per l’occasione è diventato un mosaico di volti locali. A ogni persona fermata per strada veniva chiesto in che modo desiderasse essere immortalata per esprimere veramente se stessa. A seguire lo scatto veniva realizzato su sfondo verde. Il risultato evoca lo spirito comunitario, l’energia e la natura polimorfa della città.
Nel settembre del 2024 JR ha condotto a Napoli una vera esplorazione dell’identità culturale della città, così complessa e autentica. Sono stati protagonisti i cittadini di sette quartieri grazie a set fotografici allestiti presso Piazza Sanità, Piazza Dante, Fuorigrotta, Mergellina, San Giovanni a Teduccio, Piazza Cavour e Borgo Sant’Antonio Abate. In quel periodo sono stati raccolti i ritratti e le storie di 606 persone provenienti da molteplici contesti sociali e culturali.
Il risultato del lavoro di JR è un collage fotografico monumentale sulla facciata del Duomo che riassume l’essenza di Napoli. Tale composizione è stata raccontata per l’appunto nella mostra alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo in via Toledo. Qui i visitatori possono ancora per poco spiare il processo della realizzazione dell’opera. In mostra sono presentati anche tre murali della serie ‘Chronicles’: quella realizzata in Francia (Chroniques de Clichy-Montfermeil), a Cuba (Las Crónicas de Cuba) e in USA (The Gun Chronicles: A Story of America). Il tutto immerso in un allestimento dallo stile urban.
Articolo e fotografie di Valentina Mazzella
redazione 
Mario cardone