Home Napoli ARRIVA A NAPOLI “LA CAMPAGNA È UN LUOGO “IN” COMUNE”

ARRIVA A NAPOLI “LA CAMPAGNA È UN LUOGO “IN” COMUNE”

1707

NAPOLI – Dai “selfie agricoli” ai giochi “rurali” per bambini, dai gadget alla possibilità di diventare “testimonial” dello sviluppo rurale sui social network, una campagna di comunicazione all’insegna del”infotainment”: è la nuova campagna informativa della Rete Rurale Nazionale ricca di iniziative di comunicazione non convenzionale per spiegare ai cittadini le opportunità e i benefici delle politiche di sviluppo rurale. A Napoli In piazza Dante sabato 7 e domenica 8 marzo. Napoli, 6 marzo 2015 – L’agricoltura moderna arriva in piazza. Grazie ai nuovi Programmi di Sviluppo Rurale regionali (PSR) da qui al 2020 saranno moltissime le opportunità  per le aziende agricole e i benefici per i cittadini. Già, perché le aziende agricole moderne non solo garantiscono l’approvvigionamento alimentare sulle nostre tavole, ma grazie al sostegno dei PSR regionali sono sempre più indirizzate verso la tutela dell’ambiente e del territorio, producono energie rinnovabili, offrono servizi come agriturismi e fattorie didattiche e in generale costituiscono un volàno fondamentale attorno al quale  si  costruisce il futuro delle aree rurali. Per spiegare meglio ai cittadini tutto questo, la Rete Rurale Nazionale scende in piazza in 10 città italiane con “La campagna è un luogo in comune”, una campagna di comunicazione innovativa rivolta a bambini, famiglie, giovani (grande è l’attenzione rivolta al ricambio generazionale in agricoltura) e in generale a quella fetta sempre più ampia di cittadini che, come ormai assodato, sta riscoprendo i valori dei mestieri legati alla terra. L’iniziativa sarà anche un’occasione per comprendere meglio il pensiero dei cittadini rispetto alle potenzialità offerte dalle aree rurali, le aspettative dei giovani e la percezione dei bambini. L’appuntamento è pertanto per sabato 7 e domenica 8 marzo in piazza Dante, dalla mattina al pomeriggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

di Raffaele Del Giudice

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here