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Campi Flegrei: nuovo sciame sismico, registrate già 18 scosse

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L’evento più significativo di magnitudo 2,5, nella zona di Cigliano a 3 Km dal Pozzuoli

Continua a tremare la terra ai Campi Flegrei. Dalle 4:48 di oggi è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. Sono già 18 le scosse registrate oggi, con magnitudo compresa tra 0 e 2.5

L’evento più significativo, si è verificato alle 4:48, come segnala  l’Ingv, localizzato nell’area di Cigliano a circa 3 chilometri dal comune di Pozzuoli, nel Napoletano, alla profondità di 2,3 chilometri. La scossa anche questa volta è stata avvertita dalla popolazione flegrea ma anche da molti cittadini di Bagnoli, l’area occidentale di Napoli.

“Sono già 18 le scosse registrate nell’area dei Campi Flegrei a parte dalle 4.48, quando è stata avvertita la prima scossa”, scrive sui social il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. “L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione che a partire dalle ore 4:48 , ora locale, è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei – spiega – All’orario di emissione del presente il comunicato sono stati rilevati in via preliminare 18 terremoti con magnitudo Md ≥ 0 e magnitudo massima Md=2.5±0. Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri: Centrale Operativa Polizia Municipale 0818551891 Protezione Civile 08118894400″. “In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno”, si sottolinea.

Si tratta si una seconda ondata di scosse dopo le 115 scosse registrate in 15 ore lo scorso 18 agosto con una magnitudo massima di 3.6. Altre scosse di minore intensità, si sono registrate anche il 19 agosto con epicentro nel golfo di Pozzuoli con un’intensità massima di magnitudo 2.

Al momento non si segnalano danni a cose o persone, ma la popolazione è in allerta e in molti alle prime luci dell’alba si sono trasferiti in strada.

 

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