Home Cronaca Carabiniere preso a calci e pugni, Unarma chiede pene più severe

Carabiniere preso a calci e pugni, Unarma chiede pene più severe

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I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Noto (Siracusa) hanno
arrestato un uomo di 38 anni del luogo, per resistenza e lesioni a
Pubblico Ufficiale. A seguito di un sinistro stradale autonomo avvenuto
in contrada Cavalata di Avola, è intervenuta una ”Gazzella” dei
Carabinieri, e il 38enne alla guida del veicolo, improvvisamente e
inspiegabilmente, si è scagliato contro i militari, proferendo al loro
indirizzo frasi offensive e colpendoli con pugni, spinte e morsi.
«Si è consumata una nuova aggressione ai danni di un collega di Siracusa
aggredito da un 38enne con pugni, spinte e morsi sul luogo di un
sinistro stradale. La mancanza di rispetto per le divise e per il nostro
lavoro sembra essere divenuta la normalità. Questa Unarma chiede più
tutele e un inasprimento delle pene per le aggressioni contro le forze
dell’ordine che non sono più tollerabili. Solidarietà al collega Noi
come UNARMA saremo sempre al fianco degli appartenenti all’Arma dei
carabinieri»-così in una nota Antonio Nicolosi segretario generale di
Unarma

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