Home Cronaca DECESSI PER MALASANITA’: RECORD PER LA CAMPANIA

DECESSI PER MALASANITA’: RECORD PER LA CAMPANIA

1687

Napoli – Aumenta il divario esistente tra Nord e Sud, stavolta però l’attenzione si sposta su uno degli argomenti più seri che riguarda il nostro Belpaese: la malasanità.

L’osservatorio Nazionale sulla salute fornisce annualmente i risultati del check-up della devolution in sanità concentrandosi sullo stato di salute degli italiani e, sulla qualità dell’assistenza sanitaria a livello regionale.

Dall’analisi critica di OSSERVA SALUTE  quindi, si è constatato come la nostra regione, la Campania, sia quella più esposta al rischio di mortalità riconducibile ai servizi sanitari.

Con questa espressione si intendono quei decessi considerati prematuri che non dovrebbero verificarsi in presenza di cure appropriate e tempestive.

I dati raccolti dall’osservatorio si riferiscono principalmente ai casi registrati  tra il 2012 e il 2013, dati che fotografano una migliore prestazione di servizi sanitari nelle regioni settentrionali a differenza di quelle meridionali.

Questi sono in sintesi gli elementi più rilevanti della ricerca: si stima infatti che i cittadini campani hanno due anni di vita in meno rispetto alla media nazionale e vantano record di fumatori, persone in sovrappeso e quello di gravidanze concluse con tagli cesarei.

Tasto dolente è quello occupato dai tumori. Nel 2014 in Campania sono stati registrati 38 decessi ogni 10 mila abitanti, dato più alto del Paese.

Si pensi inoltre a ciò che è successo lo scorso marzo all’ospedale Pascale di Napoli, dove sono stati arrestati il primario del reparto di oncologia interna che si occupa dei tumori al fegato, e sua moglie coinvolti in uno scandalo di appalti per un volume di affari di due milioni di euro.

Sicuramente la mortalità e le malattie in Campania hanno un legame con la terra dei fuochi e altri fattori ambientali come l’inquinamento, ma indubbiamente la qualità dell’assistenza sanitaria gioca un ruolo fondamentale.

E’ triste pensare che persone malate e  bisognose di cure, si affidano a medici esperti che talvolta come nel caso spiegato pocanzi, si rivelano interessati a tutt’altro.

di  Marzia Cinefra

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here