Home Cinema Disney, “La sirenetta”: Ariel sarà nera e scoppia la polemica sul web

Disney, “La sirenetta”: Ariel sarà nera e scoppia la polemica sul web

954

CINEMA – Nuova polemica sul web. L’altro ieri la Disney ha rilasciato il trailer ufficiale del suo prossimo live-action, “La Sirenetta” di Rob Marshall. Il film verrà distribuito nelle sale cinema a maggio del prossimo anno. La pellicola si propone come un remake dell’omonimo film di animazione Disney del 198 che, a sua volta, era basato sulla celebre fiaba scritta dallo scrittore danese Hans Christian Andersen.

La discussione esplosa in realtà è vecchia: risale già all’annuncio del nome dell’attrice che interpreterà Ariel. Halle Bailey, infatti, non è caucasica. Un numero esorbitante di fan Disney sono rimasti delusi perché desideravano vedere sul grande schermo una sirenetta somigliante a quella dei disegni del 1989. Nel film d’animazione, ricordiamo, Ariel era bianca con la chioma rossa e gli occhi azzurri. Del resto nei precedenti live-action la Disney non aveva mai alterato l’immagine dei protagonisti dei suoi classici. Questa delusione è stata da molti etichettata come “razzismo”.

In realtà non c’entra la discriminazione razziale. La campagna di sensibilizzazione che la Disney abbraccia da sempre merita assolutamente stima. È corretto dare l’opportunità anche alle minoranze etniche di sentirsi rappresentate dai media. Nobile e necessario. Halle Bailey è una bellissima ragazza e sarà una sirena perfetta. Del resto è vero anche che si tratta di una creatura mitologia e che tante differenziazioni appartengono “al nostro mondo”. Tuttavia non si contesta che Halle Bailey possa o meno interpretare una sirena. Il pubblico contesta unicamente che venga proposta come Ariel, come quella Ariel con cui intere generazioni sono cresciute. Insomma, l’aver alterato l’aspetto di un personaggio: quanto non è, invece, accaduto per gli altri live-action.

È sciocco sottolineare che neanche il film d’animazione del 1989 fosse fedele alla fiaba originale. È risaputo. Semplicemente molti spettatori desideravano vedere in carne ossa una Ariel che ricordasse loro, anche nell’estetica, la sirenetta della loro infanzia. Del resto nel cinema esiste il termine “whitewashing”: una pratica sgradevole che consiste nello scritturare un attore bianco per interpretare un personaggio di etnia diversa. Non è un po’, in fondo, quello che al contrario sta accadendo adesso con “La sirenetta”? Dovremmo parlare di “blackwashing”?

C’è un’ultima considerazione: ricordiamo tutti le scene del film d’animazione in cui la dolcissima Ariel non sa camminare su due gambe, non sa usare le posate e compiere azioni banali nel nostro mondo in superficie? Ecco. L’attore scelto per interpretare il principe Eric è Jonah Hauer-King. Pertanto, per una scelta promossa dal politicamente corretto, il risultato potrebbe essere ancora più grottesco e razzista: vedremo un uomo bianco che civilizza una donna nera? Non è giusto esprimere giudizi prima del tempo. Perciò non ci resta che aspettare di vedere il film quando uscirà nelle sale!

Di Valentina Mazzella

 

 

 

 

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here