Home Cronaca MAXI SEQUESTRO DA 900 MILA EURO: INDAGATO L’EX ASSESSORE ENNIO CASCETTA

MAXI SEQUESTRO DA 900 MILA EURO: INDAGATO L’EX ASSESSORE ENNIO CASCETTA

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NAPOLI. L’attività d’indagine, è stata gestita da Davide Vitale, della procura regionale della Corte dei conti per la Campania, diretta dal procuratore Michele Oricchio.

L’inchiesta, condotta dai finanzieri della compagnia di Portici, ha inoltre permesso di accertare un ulteriore danno pubblico, derivante dalla differenza tra le somme percepite come stipendio nella sua qualità di professore a tempo pieno e quelle che invece gli sarebbero spettate a titolo di professore a tempo definito. Opzione, quest’ultima, che, anche se esercitata non avrebbe attenuato le responsabilità del docente in quanto, secondo l’accusa, “le tipologie di committenze/incarichi ricevute, nella maggior parte dei casi, incardinano attività totalmente incompatibili con lo status di dipendente pubblico”.

Le attività investigative hanno inoltre consentito di accertare che Cascetta, nell’immediatezza delle esternazioni delle attività ispettive a suo carico, ha stipulato atti di donazione a favore dei figli, finalizzati al depauperamento dell’integrale componente immobiliare del suo patrimonio.
La magistratura contabile, a seguito di tale attività, ha emesso nei confronti del professore un atto di invito a dedurre, con contestuale richiesta di sequestro conservativo ante causam,  autorizzato dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti Campania, che ha disposto il sequestro fino alla concorrenza di 900mila euro circa delle disponibilità riconducibili al professore oltre a un’imbarcazione da diporto a motore lunga oltre 12 metri e iscritta alla Capitaneria di Porto di Viareggio.

Per la magistratura contabile, inoltre, l’amministrazione della Federico II, pur danneggiata, è stata passiva e non ha posto in essere nessuna attività perché fosse rispettato il regolamento relativo agli incarichi extra istituzionali, condizionata dall’indiscusso potere accademico e politico del docente.

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