NAPOLI. L’ex direttore generale amministrativo dell’Istituto comprensivo “Massimo Troisi “ di Quarto, Maria Grazia Franco, ha subito dalla Guardia di Finanza di Napoli un sequestro preventivo dei beni.
La donna, 63 anni, aveva assunto i due figli e la nuora producendo falsi documenti e scavalcando le graduatorie, questi ultimi percepivano la retribuzione nonostante non si recassero a lavoro.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini della sezione reati contro la pubblica amministrazione della Procura, diretta da Alfonso D’Avino, secondo quanto emerge dalle indagini, la Franco aveva assicurato ai figli Massimiliano ed Alessio e alla nuora Teresa Cerciello, contratti di lavoro, inquadrandoli nel personale amministrativo dell’Istituto, che ha sede a Pianura.
Per raggiungere l’obiettivo, la preside , non aveva tenuto conto dei punteggi in graduatoria ed aveva ottenuto certificati falsi di servizio all’Istituto paritario “Froebel”, dove nessuno dei contestati era mai stato in servizio.
A seguito di una denuncia, nel 2013, presentata da tre donne aspiranti a supplenze che si videro scavalcate in graduatoria, la procura aprì le indagini, ed ora ad uno dei figli della Franco sono stati sequestrati anche 15mila euro della retribuzione percepita illegalmente.
