PESCARA – Si è svolto a Pescara il primo raduno della “Assemblea permanente dei Commercialisti”, cui hanno partecipato professionisti provenienti da ogni Regione per discutere delle proposte di riforma dell’ordinamento professionale di categoria, peraltro già oggetto di proposta di legge, il cui iter parlamentare è attualmente in corso. I partecipanti hanno espresso soddisfazione per una iniziativa che tende a manifestare apertamente il disagio che vive la categoria, ormai sommersa da adempimenti telematici, e l’insofferenza verso i vertici dell’attuale Consiglio Nazionale, accusati di inerzia e di incapacità di relazionarsi con le Istituzioni, per contrastare le ormai continue richieste, ed al fine di preservare, peraltro, prerogative ormai assunte e gestite anche da una platea di altri soggetti che nel tempo sono stati legittimati a compiere tutta una serie di attività come intermediari. Critiche vengono mosse anche alla gestione finanziaria del Consiglio, che gode di un budget annuale di circa 15 milioni di euro, solo una parte delle quote che gli iscritti versano agli Ordini locali, di cui circa tre milioni spesi annualmente per indennità e rimborsi agli organi istituzionali.
I promotori auspicano un continuo confronto tra colleghi finalizzato a risollevare la categoria, dare spazio alle idee, ascoltarsi e proporre soluzioni. Il prossimo meeting è fissato per il giorno 11 maggio 2019 a Napoli.
